L’espressione “storytelling” è fin troppo abusata: se tutto è “storytelling” allora questa parola non vuol dire più niente. Noi vogliamo riportare lo “storytelling” alla sua accezione originaria assimilabile al concetto di “narrazione”. Questo processo deriva dallo sviluppo di un “racconto” testuale e visuale attorno a un dato marchio (brand) che viene trattato come se fosse una persona, o meglio un personaggio, dotato di identità e personalità. Adottando questa prospettiva si attinge a strutture, convenzioni e archetipi narrativi propri della sceneggiatura. L’effetto è un legame emotivo più forte con il pubblico, una maggiore capacità di essere ricordati (e quindi di sfruttare strategie share of voice) oltre che una maggiore chiarezza nello sviluppo dell’intera identità del marchio stesso (self-reflexivity).
Uno storytelling ben costruito riguarda l’intero processo comunicativo. Si lavora sulla creazione di una narrazione ordinata che sia convincente (lato razionale) e allo stesso tempo toccante (lato emotivo) e che trasmetta dei valori allineati rispetto al marchio e alla sua percezione.
Se gli aspetti coinvolti sono molteplici (target, heritage, corporate identity, valori etc.), altrettanto notevoli possono i risultati attesi: non solo infatti si otterrà una maggiore riconoscibilità e una maggiore affezione da parte del cliente, ma ciò che si ottiene è anche una maggiore consapevolezza della propria identità aziendale che avrà risvolti positivi su aspetti che prescindono il solo lato comunicativo e riguardano anche aspetti strutturali.
Servizi
- Storytelling Design
- Visual storytelling
- Textual storytelling
- Infographic Design
- Digital storytelling
- Social Media Storytelling
- Corporate storytelling
- Strategie “Share of Voice”
- Screenplay e redazione sceneggiature